I 7 PASSI PER GESTIRE LO SCARSO RENDIMENTO IN AZIENDA

Ehii, che piacere averTi qui!

Oggi, ho voglia di dirTi che: Se dirigi delle persone, allora sei coinvolto, necessariamente, anche nella gestione delle problematiche che vi sono connesse!

Scarso rendimento, Assenteismo, Comportamento negativo, Violazioni disciplinari.

Se sei un Manager, un Responsabile di funzione, un Direttore commerciale,  un Imprenditore, insomma, se i risultati dipendono dalle persone che segui, quando ti capiterà di imbatterti in uno di questi problemi, toccherà a Te risolverli, perché sei Tu in prima linea!

In questi ultimi mesi, è insistente, da parte degli Imprenditori, la richiesta di intervento sulle “problematiche con il personale”.

Una volta che interveniamo, per una prima indagine, la situazione è pressappoco la stessa: il manager si lamenta della scarsa collaborazione del personale, di non essere capito, di scarso rendimento delle persone, mancanza del rispetto delle regole, compiti eseguiti male, non portati a termine o addirittura non eseguiti, in alcuni casi! E molti dei manager hanno la “convinzione”, insomma, che la responsabilità sia tutta ed esclusivamente del personale.

E, allora, spesso ci si affida a due comportamenti tipici:

  1. ci sono alcuni manager che, per evitare conflitti relazionali, temporeggiano, fanno finta di niente, sperando che le cose si riaggiustino da sole;
  2. Altri, invece, più drastici, giungono subito a richiami e provvedimenti disciplinari rimproveranti, scritti, per giunta!!!

È vero, fare il manager, guidare gli altri a fare quello che tu vuoi che facciano, affinché ottengano precisi risultati, non è facile… SE NON SAI COME FARE!!!

È una questione di metodo, abilità e competenze…e, in quanto tali, si possono acquisire!!!

Per questo, è importante concedersi anche Training formativi a riguardo: Leader nati…si diventa!!!

Il management è quell’arte che si occupa di far sì che le cose vengano realizzate. In quanto manager spetta a Te ottenere dal personale della Tua Organizzazione, che le cose vengano realizzate.

Sei partecipe di un’Attività che coinvolge altre persone e che è rivolta al perseguimento di un fine, un risultato, un obiettivo, uno scopo. Un fine che contribuisci anche Tu a definire e a conseguire.

In altre parole, sei Tu che, con l’aiuto del Tuo team, decidi cosa fare e che poi Ti assicuri che venga fatto.

Ti occupi di programmi, processi, eventi ed eventualità  e se lo fai esercitando soltanto la tua “posizione”, otterrai ben poco, perché così le persone ti seguiranno perché ti DEVONO seguire e quindi si impegneranno il “minimo sindacale”.

Se lo fai esercitando la Leadership, allora le persone ti seguiranno perché VOGLIONO seguirti e saranno disposte a dare il massimo per Te e per l’organizzazione!!!

Ricorda che la risorsa più importante a Tua disposizione, in quanto manager, sono le PERSONE e resta a Te la responsabilità per il conseguimento dei risultati.

Ti starai chiedendo: sì, ho capito, ma come si fa?

Intanto, se te lo stai chiedendo e se stai leggendo questo articolo, vuol dire che sei alla ricerca di una soluzione e questo fa di Te un professionista che ha voglia di migliorarsi!

La ragione di questo articolo, infatti,  è proprio quella di fornirti alcune soluzioni.

La prima è: allenati ad esercitare la Leadership.

Sì , perché la Leadership è influenza. Quando puoi influenzare gli altri, puoi anche dirigere più efficacemente le persone. Infatti, la Leadership ha a che fare con le persone e con le dinamiche relazionali.

Molto spesso, i problemi nascono proprio quando si ignora questo aspetto.

Saper esercitare la leadership vuol dire saper costruire un team produttivo, capace di produrre proprio quei risultati richiesti dall’azienda. In ogni area!!!

Dove inizia la Leadership? Cosa dovremmo fare, innanzitutto? Come possiamo guadagnare influenza sugli altri? Come possiamo costruire un team produttivo? Quali processi impiegare?

Questo lo affronteremo in un prossimo articolo!

In questo, voglio darTi alcuni suggerimenti per uno dei compiti più sfidanti di un Leader: COME GESTIRE LO SCARSO RENDIMENTO DEI COLLABORATORI.

Questo tema mi sta profondamente a cuore, perché, troppo spesso, assisto a modalità di intervento inadeguate, inefficaci, improduttive, a danno del collaboratore e dell’Azienda stessa.

L’esperienza sul campo dai Clienti ed i fatti mi confermano, puntualmente, che applicando e rispettando il metodo di riferimento, ogni volta otteniamo dei risultati straordinari di:

  • Miglioramento della Performance,
  • Aumento dell’Autoefficacia (che ha a che fare con la convinzione di riuscire/essere capace) del collaboratore,
  • Incremento sostanziale dei risultati.

E, Ti posso assicurare, che è una SOODISFAZIONE infinita, per noi …e per l’Imprenditore!!!

Ora, veniamo al dunque!

Se qualcuno nel Tuo team, non rende come dovrebbe, che cosa devi fare?

Sostanzialmente, Ti devi accorgere che:

  • c’è un problema,
  • capirne le cause,
  • decidere quale sia il rimedio,
  • applicarlo con efficacia.

L’inadempienza della performance può dipendere dal singolo individuo, ma può anche derivare da una carenza  di Leadership o da problemi del metodo di lavoro.

Se dipende dal singolo individuo, la ragione può essere che questi:

  • non è capace a fare ciò che gli si richiede (problemi di idoneità),
  • non sa come farlo (problemi di competenza pratica),
  • non vuole farlo (problema di volontà),
  • non ha capito bene che cosa deve fare (problema di comunicazione).

La carenza di leadership da parte di un manager può essere causa di uno scarso rendimento di certi collaboratori.

Spetta al manager stabilire con precisione i risultati attesi e i livelli di conoscenza e competenza pratica necessari a conseguirli.

Il più delle volte, quando, le persone non capiscono cosa devono fare, la responsabilità è del manager.

La performance può anche risentire di un inadeguato metodo di lavoro. Se la pianificazione o l’organizzazione del lavoro sono inadeguate, o male applicate, non si possono incolpare le singole persone per gli scarsi risultati ottenuti: anche in questo caso, la responsabilità è del manager, che deve provvedere alle necessarie correzioni!

Quando, lo scarso rendimento individuale non può essere attribuito ad una capacità di leadership e neppure ad un difetto di metodo di lavoro, allora,  puoi applicare, con le persone in questione,  il seguente metodo dei 7 PASSI:

  1. Identifica gli aspetti in cui la performance è inadeguata. Sii preciso.
  2. Stabilisci quali sono le cause dell’inadeguatezza della performance.
  3. Esponi, dichiara, spiega chiaramente quali cambiamenti sono richiesti ed i tempi.
  4. Concorda le azioni per porvi rimedio.
  5. Motiva i progressi e fornisci riscontro, rimanda feedback precisi e puntuali alla persona in questione.
  6. Fornisci ulteriori informazioni, se necessario.
  7. Se non ottieni il miglioramento atteso, esponi di nuovo chiaramente quali cambiamenti sono richiesti e dai un avvertimento informale che, se questi non saranno conseguiti entro una certa data, verrà preso un provvedimento disciplinare.

insomma, il concetto è: invece di intervenire subito con richiami scritti, provvedimenti, comunicazioni solo via e-mail, Investi sulle persone, prenditi cura dello sviluppo delle loro competenze, monitora il loro lavoro, affiancale, sostienile, correggendole, rimanda feedback puntuali.

Contribuisci attivamente alla loro crescita, coinvolgili!!!

In quanto manager, impegnati a gestire, efficacemente, altre persone; fai sì che i componenti del Tuo team facciano del loro meglio per conseguire il risultato atteso. In altre parole, diventa il loro Leader: stabilisci dove andare e fa sì che gli altri Ti seguano!

È necessario distinguere fra Management e Leadership:

  • Il Management riguarda il conseguimento dei risultati attraverso il reperimento, l’ordinamento, l’impiego ed il controllo di tutte le risorse occorrenti, ovvero persone, denaro, attrezzature, impianti, informazioni, e conoscenza;
  • La Leadership riguarda in particolare la risorsa più importante: LE PERSONE. La Leadership è il processo attraverso il quale si elabora e si comunica una visione, si motivano le persone e si ottiene la loro adesione fattiva.

Bene, se sei arrivato a leggere fin qui, intanto, mi fa piacere, perchè avrai trovato interessante quello che ho scritto; inoltre, credo che la questione ti sta molto a cuore e che, proprio per questo, sono convinta che farai molta strada come Leader!

Allora, per adesso ci salutiamo e Ti do il mio arrivederci al prossimo articolo.

Buona Vita!

Con Gratitudine, Giovanna Carozza.

 

<<Le persone non danno il meglio di sé a persone che non amano!>>

 

 

Giovanna Carozza

Business Coach – Allenatore mentale

CEO & founder ThinkGet

g.carozza@thinkget.it

Giovanna Carozza
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